martedì 31 maggio 2016

REGGIO CALABRIA 31 MAGGIO 2016, PRESENTAZIONE DEL DISCO DI FULVIO CAMA "L'AGORA' DEL CANTASTORIE"

Oggi pomeriggio, nel salone delle conferenze del Palazzo della Provincia, Corrado Alvaro, è stato presentato il disco di Fulvio Cama L'AGORA' DEL CANTASTORIE. Il salone era pieno in ogni ordine di posto e per gli interventi hanno preso la parola, oltre all'autore, Il dott. Lamberti Castronuovo, il prof. Tonino Perna, il presidente del consiglio comunale Demetrio Delfino, la Dott.ssa Lorelay Rosita Borruto, Il cantante folk Otello Profazio, il prof. Nicola Pietrolino e il produttore di Video Calabria Giuseppe Marasco. 
Fulvio Cama è autore di testi e musiche, propone un'interessantissima novità musicale legata alla nostra terra. Un progetto ricco di contenuti, sonorità, contaminazioni ed affascinanti storie che appartengono alla plurimillenaria terra del Sud, che fissa la punta del compasso all'area dello Stretto tra Scilla e Cariddi, per allargarsi al resto del Mondo.
Un vero e proprio viaggio, un racconto alla vecchia maniera dei Cantastorie, un disco che va ascoltato tutto d'un fiato e che, attraverso i quattro elementi della natura, passa dalle più arcaiche reminiscenze dell'uomo, ai fatti dei nostri giorni. Un modo di vedere la nostra meravigliosa "terra in mezzo a un mare tra le terre in mezzo ai mari", con orgoglio ed ottimismo, con speranza e positività, attraverso una fusione di generi etnici che spaziano dalla Viddhaneddha alla Milonga, dal Son cubano alla Bossa Nova e al Reggae, dalle sonorità mediterranee alle atmosfere celtiche. Bravo Fulvio, avrai una "carrettata" si successi !

Salvatore Marrari RC 31 mqggio 2016

















































lunedì 30 maggio 2016

NERELLA BARZAGHI...DALLA BRIANZA ALLA CHIANALEA...A PENTEDATTILO...ALLA CASINA DEI MILLE 30 MAGGIO 2016

Oggi ho fatto la guida turistica e anche l'assessore al turismo e, se vogliamo dirla tutta, anche l'autista. Come risparmierebbero i comuni se gli assessori tutti facessero come me. Ho raccontato alla gentile amica di Verano Brianza, la storia di Scilla e Cariddi come vista da Glauco (dal greco Γλαῦκος), una figura della mitologia greca, figlio di Poseidone e di una Naiade. Come il padre fu una divinità del mare. La sua figura appare ne Le Argonautiche di Apollonio Rodio e nelle Metamorfosi (libro XIII) di Ovidio. Si incontra inoltre, la figura di questo personaggio all'interno del Paradiso, nel I canto (v.68).
Secondo la leggenda, nacque umano, praticò l'attività di pescatore in Beozia, la sua immortalità e la sua natura di divinità marina derivarono da un'erba magica. Un giorno posò il pescato su di un prato in cui mai nessuno aveva messo piede. I pesci, mangiando l'erba, riprendevano vita e si rigettavano in acqua. Incuriosito assaggiò quell'erba e subito il suo corpo mutò sembianze, assumendo una forma di coda di pesce nella parte inferiore. Si ricordano i suoi amori, da quello per Scilla fino al tentativo di circuire Arianna. Glauco cercò di sedurre Scilla senza successo, impedito da Circe che lo coprì di ridicolo. Naturalmente ho anche parlato di Ulisse e le Sirene che dallo scoglio scillese, che prende, appunto, il nome del navigatore Re, cantavano per attirare i navigatori per poi farli morire e qui, invece, Ulisse si fece legare per ascoltarle. 
Nel pomeriggio altra direzione, la statale 106 jonica sino ad Annà di Melito Porto Salvo per raggiungere Pentedattilo. Altra storia, altri amori, altre guerre tra gli Alberti e gli Abenavoli e da qui parte anche la nostra storia familiare, quella dei Marrari, vassalli del marchese Alberti che, al ritiro a vita privata, regalò le sue terre, appunto, ai vassali e la famiglia dei Marrari, che ne faceva parte, diventò proprietaria di molti appezzamenti. Questa gente, ho spiegato a Nerella, da questo borgo grecanico partì emigrante per tutto il mondo. il nostro ramo o ceppo è presente in Europa, nelle americhe e in ogni regione d'Italia. 
Di ritorno, una capatina alla Casina Dei Mille, da dove Garibaldi iniziò l'impresa d'Aspromonte, mi ha dato ancora la possibilità di espletare il ruolo di guida-assessore. Ma guardatevi le foto e apprezzatene i luoghi e, se non li avete mai visti, vi invito a venire di persona per respirarne anche l'aria.

Salvatore Marrari RC 30 maggio 2016